Varcata la porta di legno intarsiato, ci si rende conto di entrare in una piccola dimensione dal sapore orientale.
Tutti i sensi si accendono: lo sguardo viene richiamato dalle pareti affrescate e dall’arredamento dai colori accesi, l’olfatto è attratto dai profumi speziati provenienti dalla cucina e dai piatti degli altri clienti a tavola e per finire la musica di sottofondo ti seduce trasmettendoti una sensazione di pace e relax.
Avrete già capito che sto parlando di un ristorante!
Qualche sera fa sono uscita a cena con il mio ragazzo e conoscendo i miei gusti ha deciso di portarmi al Buddha Indian Resturant situato in Via Giotto, a pochi passi dal centro di Padova, dove entrambi non eravamo mai stati e che abbiamo scoperto esserci anche a Vicenza e Treviso.
Nel locale, semplice ma suggestivo grazie appunto alle statuette appoggiate qua e là nelle mensole, dai tendaggi colorati appesi e dalla musica tipica indiana, siamo stati subito accolti in un’atmosfera intima e familiare. Ammetto che mi piace sperimentare e provare nuovi gusti e nuove pietanze, ma essendoci davvero l’imbarazzo nella scelta per il lungo elenco di piatti a disposizione, e la fame era tanta, abbiamo preferito scegliere un menù a prezzo fisso a base di pesce, composto da più piatti.
La lunga lista consiste appunto in 3 menù a prezzo fisso, di pesce, vegetariano, o di carne, oppure si può scegliere tra gli antipasti dove si trovano ad esempio bocconcini di pollo fritti, verdure miste in pastella fritte, tutti in abbinamento a salse e pane indiano cotto nel tandoor che è un tipico forno indiano a legna.
Ci sono poi: piatti vegetariani, come la crema di melanzane cotta con curry o gli gnocchi di formaggio con patate, anacardi e salsa di zafferano; i piatti di mare, alcuni anche molto piccanti, a base di pesce spada o gamberetti; i piatti di riso basmati, uniti ad esempio a bocconcini di agnello o verdure, frutta fresca e formaggio; i piatti di pollo, per la maggiore cotto con il curry e anche qui nelle varianti piccante; i piatti di agnello, volendo anche cotto con salse piccanti; ed infine i piatti tandoori che sono appunto le composizioni di verdure, carne o pesce cotte nel loro particolare forno a legna.
Inutile ribadire che tutte le ricette dei loro piatti sono rigorosamente insaporite da salse e spezie come il curry, il cumino, lo zafferano e lo zenzero, giusto per ricordarne alcune.

Come infatti riportato nel loro messaggio di benvenuto nel menù, le spezie giocano un ruolo molto importante nella cucina indiana, non vengono usate solo per insaporite i piatti ma funzionano anche da stimolatori di appetito e digestivi.
Il nostro delizioso menù di pesce, servito su graziose pentoline in rame, prevedeva involtini ripieni di gamberetti e patate, bocconcini di pesce spada marinati e gamberoni cotti alla griglia, poi riso basmati con verdure abbinato ad altre verdure e pesce, tutto accompagnato da 3 salse (una agrodolce, una più delicata e una piccante) e le varie tipologie del loro pane, tra tutti il mio preferito è il cheese nan che è simile ad una piadina ma ripiena di formaggio.
Non poteva mancare il dolce per concludere in bellezza, quindi abbiamo preso del gelato al mango e polpettine al rum (simili a delle frittelle inzuppate nel liquore).
Posso dire che la nostra super fame e curiosità sono state soddisfatte!!
I prezzi a mio avviso sono buoni vista anche la cura con cui tutto viene presentato e servito come si può vedere dai miei scatti fotografici.
Quindi fatevi tentare, l’India non è così lontana!